Di Beatrice Lisi. Regina indiscussa e capitale italiana della moda, apre le porte alla fashion week, con uno spirito del tutto nuovo ed innovativo.
Riflettori puntati sulla nuova collezione autunno/inverno 2023/2024, illumineranno Milano nella settimana compresa dal 21 al 27 febbraio, ospitando le maison più prestigiose.
165 appuntamenti, 59 sfilate sia fisiche che digitali, 29 eventi e 70 presentazioni vedranno una Milano accogliente e inclusiva, pronta a stupirci e a trasmettere un nuovo messaggio, basato sulla sostenibilità e unicità.
Ad aprire la fashion week troviamo brand come Iceberg dove prevalgono colori caldi come il nero, il verde bottiglia e il bordeaux, ma non può mancare un tocco di bianco con cappotti, vestiti comfy e gonne con spacchi vertiginosi.
Grande attesa per il ritorno di Ferragamo e Diesel, il quale, nella scorsa stagione ha permesso a numerosi studenti appassionati di moda, di partecipare alla sfilata milanese.
Immancabili, come ogni anno, i brand più famosi, come Armani, che nella sfilata autunno-inverno Uomo 2023/2024 ha fatto parlare di sè, ponendo l’attenzione su un accessorio ossia il berretto da aviatore in pelle; seguono Etro con look molto particolari, Gucci, Dolce&Gabbana, Moschino.
Da anni, non vengono abbandonate le sfilati trasmesse su digitale, come ci mostra Laura Biagiotti, AVAVAV, trasmesse anche sui grandi schermi in Piazza Duomo.
Per questa edizione, nella fashion week, non sarà presente Versace, il quale ha scelto di sfilare a Los Angeles, il prossimo 10 marzo.
Ad assistere ad ogni sfilata verranno invitati giornalisti, vip e influences ma ci saranno anche alcune sfilate aperte al pubblico, tra cui, da non perdere “Urban Catwalk”di Collini che presenterà la sua sfilata in un modo del tutto alternativo ossia su un tram su cui si potrà salire e ammirare i capi della collezione, indossati dai modelli. Una sfilata del tutto innovativa che punta sul mettere in risalto l’aspetto urban e Street.
Tra sfilate e presentazioni, non possono mancare eventi e party privati come quelli organizzati da Prada e Louis Vuitton o quello organizzato da Starbucks in cui ci sarà l’esibizione di un artista top secret.
La camera della moda per la prima volta, apre le porte di palazzo Giureconsulti che diventa la sede del fashion hub, all’interno del quale si affronteranno dibattiti e conferenze; inoltre non mancherà lo spazio aperto al pubblico con diverse presentazioni di designer emergenti e start-up. Il fashion hub con una nuova veste diventa un punto di riferimento per i giovani e per nuovi progetti futuri a cui parteciperanno anche diversi istituti di moda quali IED Milano, Milano Fashion Institute.
La Milano fashion week è un evento mondiale che trasforma la città, trasmettendo un messaggio importante basato sull’innovazione e sul rispetto della propria persona basandosi sul principio secondo il quale ognuno di noi può essere se stesso, osare ed esprimersi in totale libertà, senza giudizi e discriminalità.
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Beatrice Lisi
