Di Nicola De Angelis

Roma come Chicago; ancora e sempre loro: in guerra contro tutto, istituzioni, legalità. Tranne che fra loro.  Queste organizzazioni, o per meglio dire famiglie, sono quelle dei Casamonica e degli Spada. Il clan dei Casamonica è un’organizzazione criminale operante nell’area dei Castelli Romani e del litorale laziale. Ha origine dalle famiglie Casamonica e Di Silvio, originarie dell’Abruzzo e del Molise, giunte nella capitale negli anni settanta. Il clan è presente nel settore immobiliare, nella gestione di ristoranti o stabilimenti balneari e soprattutto nel traffico di stupefacenti. Tutte queste attività vengono svolte con l’unico intento di avere il controllo sull’intera città e di accrescere i propri capitali, agendo illegalmente. Gli Spada, invece, sono una numerosa famiglia arrivata a Roma dall’Abruzzo negli anni Cinquanta. Queste due famiglie collaborano  per avere il pieno controllo sulla capitale, attraverso matrimoni e alleanze. Da anni i cittadini romani convivono con questa realtà, ma da un po’ di tempo le autorità giudiziarie stanno usando ogni mezzo a loro disposizione per combattere questo fenomeno, con l’unico obiettivo di sradicare una volta per tutto questo male che affligge i cittadini onesti. E’ un processo ancora lungo, e questi clan continuano nelle loro attività illecite. I cittadini si chiedono se mai si riuscirà ad arrivare ad una fine di questa lotta cominciando a non credere più nelle istituzioni e soprattutto nella politica che si è scoperto più di una volta avere connivenze proprio con la criminalità organizzata.