Di Martina Sallusti. Un uomo di 54 anni, Giovanni Barreca, ha ucciso la moglie e due figli, di 5 e 16 anni, in maniera atroce, strangolandoli con una catena, mentre la donna è stata carbonizzata e poi sepolta in giardino..risparmia invece, la figlia 17enne. Siamo ad Altavilla Milicia, un comune in provincia di Palermo
Dopo aver commesso questi omicidi, Barreca ha chiamato il 112 indicando il posto in cui si trovava. Cosa mi ha veramente stravolto di questa vicenda non riesco a distinguerlo dal resto, ogni dettaglio è atroce, ogni informazione è sempre più oscura.
I vicini di casa descrivono l’assassino come un uomo cupo e misterioso, con cui non avevano mai avuto niente a che fare, nessun rapporto, lo descrivono “strano” e subdolo. Una vicina di casa in particolare, Pascal Ballof, la quale parlava spesso con la moglie di Giovanni Barreca, le chiedeva aiuto e le esponeva spesso i problemi con il marito, che nell’ultimo periodo sembrava essere particolarmente attaccato a Dio, lo nominava in continuazione e diceva di vedere demoni per casa, con cui poi ballava e cantava; Pascal racconta di diversi episodi al quanto sospetti, come quando, ogni giorno, Barreca le spegneva la madonnina che la donna teneva in giardino poiché “non esiste altra figura al di fuori di Dio”. Tanti piccoli indizi che, se tenuti sotto controllo prima, avrebbero potuto evitare, forse, il peggio.
La figlia 17enne, unica sopravvissuta alla strage, racconta quella notte in maniera chiara, il padre si sarebbe svegliato nella notte vaneggiando in merito a “presenze demoniache”, poi aggiunge che i fratellini e la madre erano morti ormai da circa 36 ore e che lei era rimasta li con il padre per tutto quel tempo, i carabinieri pensano che sia stata drogata e obbligata a rimanere lì.
Sono stati per ore interrogati anche due coniugi, vicini alla famiglia di Barreca, poiché sembrerebbe che da tempo cercavano di avvicinare l’uomo al mondo del fanatismo religioso; entrambi, secondo i carabinieri rimangono comunque i primi sospettati per aver contribuito e alimentato l’istinto omicida dell’uomo che poi ha commesso il fatto, quindi si indaga sulla setta che avrebbe spinto l’uomo a credere che la sua casa fosse posseduta dal demonio e che lui avrebbe dovuto compiere un rito di purificazione. Fondamentali le parole della figlia che ha assistito alla strage che parla sempre al plurale: “Hanno fatto un rito di esorcismo per liberarci dal demonio”, Giovanni Barreca ha quindi ucciso due figli e la moglie, poiché credeva che fossero posseduti da Satana.
Tutta la famiglia ha sempre vissuto in uno stato di soggezione del padre, un uomo che li intimoriva e non li lasciava liberi di esprimersi. È veramente possibile che nessuno si sia mai accorto di nulla? Che nessuno ha mai accolto i dubbi della moglie? O le perplessità dei vicini come mai non so state prese in considerazione neanche dai vicini stessi? sottovalutare degli atteggiamenti, degli episodi che sembrano surreali, solo per paura di essere “invadenti” puó esse fatale e così è stato, un uomo che cerca di liberare la sua casa dal male, non rendendosi conto che l’unico male di quella famiglia, era proprio lui.