Di Eleonora Giusti.

Le bugie hanno le gambe corte: e la sindaca Raggi, che ci mette già del suo, dovrebbe ricordarselo, mentre  sembra aver preso ancora una volta in giro i romani e i turisti. Francamente non se ne può più per un problema che questa amministrazione non riesce a risolvere.

Nell’aria della Capitale c’è un’aria di tristezza, indignazione e rammarico; quel briciolo di speranza riguardo la riapertura delle stazioni sta ormai svanendo ed è uno dei tanti segnali di una città ormai morente e abbandonata a se stessa, che sta perdendo il suo valore, in tutto mondo. Sembra non essere più la città piena di colori, rumori di zoccoli di cavalli, carrozze e turisti, che conoscevamo.

La metro è stata chiusa l’ottobre scorso e non sembra ci siano margini di miglioramento. In vista però dei giorni festivi, tra Pasqua e il 1 maggio, il direttore legale di Atac Franco Middei aveva promesso la riapertura della stazione della metro di Spagna, una delle più centrali della città, per garantire un buon flusso turistico nei giorni festivi e buona parte del personale di Otis, la ditta che si dovrebbe occupare della manutenzione delle scale mobili, si è concentrata nei lavori nella stazione nei giorni precedenti alle feste. Oggi i romani hanno già festeggiato la Pasqua da due settimane e la stazione di Spagna continua ad essere chiusa. Sembra infatti esserci stato un blocco da parte del responsabile d’esercizio, proprio alla vigilia della riapertura della metro. Era emerso un parere positivo dopo i lavori ma dopo poco è stata valutata la necessità di ulteriori verifiche, che però hanno messo in crisi la mobilità nel cuore della città, in quanto le altre due stazioni centrali Repubblica e Barberini continuano ad essere chiuse.  Di fronte a questi problemi ci si aspetterebbe, serietà e determinazione nel risolverli, ma a quanto pare l’amministrazione è troppo impegnata nella riparazione delle buche! Sarebbe emerso che  nella stazione di Barberini durante dei recenti lavori, i freni delle scale sarebbero stati in realtà “aggiustati” con delle fascette metalliche stringi tubo da ferramenta. I magistrati hanno rilasciato “Gli interventi di riparazione non correttamente eseguiti  potrebbero aver inciso in senso negativo sul corretto funzionamento degli impianti”. La procura di Roma ha già rilasciato l’accusa di frode alle pubbliche forniture, individuando 12 persone tra gli indagati principali, tra cui alcuni dirigenti dell’Atac e alcuni del personale della Metroroma srl, la ditta che si occupa della manutenzione. A trovarsi contro i romani questa volta non èsolo la sindaca Raggi ma Linda Meleo, l’assessore della città in movimento, che ha dichiarato  “Stiamo lavorando per recuperare il gap del passato, in particolare nella manutenzione e nell’ammodernamento delle linee metropolitane. Parliamo di 425 milioni di euro di investimento solo per le linee A e B. Siamo consapevoli dei disagi dovuti alla chiusura delle fermate metro del centro di Roma e siamo a lavoro proprio per accelerare la riapertura delle stazioni”. L’assessore ha poi aggiunto “La stazione Spagna sarà aperta nei prossimi giorni, probabilmente entro la settimana. Repubblica invece prima di Pasqua. Abbiamo destinato oltre 1 miliardo di investimenti per il comparto dei trasporti: risorse che ci permetteranno di portare avanti progetti e lavori importanti”. Come dicevamo: le bugie hanno le gambe corte. Oppure: parola di sindaco….