Di Gabriele Dominici.

A trionfare è di nuovo lo spagnolo della Honda, Marc Marquez, che nel Moto GP di Francia ha stradominato, come suo solito ormai, tenendo un ottimo ritmo ed è stato impensierito solamente all’ inizio della gara dal pilota della Ducati Jack Miller, che sembrava essere in giornata e che potesse riuscire a occupare un posto sul podio, ma si è dovuto accontentare della quarta posizione.

La Ducati ha ottenuto un ottimo risultato, oltre al quarto posto dell’australiano, è riuscita ad ottenere la seconda e la terza posizione, con Dovizioso, che si prende la seconda posizione nella classifica del mondiale e prova a dar fastidio allo spagnolo, e con Petrucci, che con un gran lavoro di squadra con il suo compagno numero 4 si sono appropriati del podio con una serie di sorpassi.

Valentino Rossi si piazza quinto, posizione deludente per il numero 46, che sperava almeno nel podio poiché il circuito Bugatti sembrava favorevole nel pre-gara alla Yamaha, ma durante la gara sembrava che il pilota italiano non riuscisse a tenere il passo degli altri, soprattutto delle Ducati e delle Honda, lo dimostra il fatto di come sia stato sorpassato con troppa facilità dai suoi connazionali Petrucci e Dovizioso e lo ha confermato anche lui nel post-gara.

Il dottore, non deve abbattersi troppo però, già dalla prossima gara al Mugello potrà riscattarsi, essendo una pista con poche accelerazioni e a lui molto cara, inoltre ha ottenuto la quarta posizione nella classifica mondiale e cerca sempre di rimanere attaccato al gruppo dietro Marquez, nel quale ancora però non si è riuscito a capire chi sia il vero antagonista dello spagnolo.

Molto deludenti le prestazioni di Vinales e Rins, lo spagnolo della Yamaha cade clamorosamente per via di un contatto accidentale con Bagnaia, invece per quanto riguarda lo spagnolo della Suzuki non riesce a mantenere il ritmo delle scorse gare, posizionandosi decimo. Sicuramente un gran passo indietro per tutti e due gli spagnoli, visto che la scorsa gara si trovavano sul podio, ma soprattutto il pilota con il numero 42 sembrava essersi candidato per ricoprire il ruolo di anti-Marquez, ma dopo questo risultato scivola al terzo posto nella classifica del mondiale, allontanandosi dalla prima posizione.

Altra prova incolore quella di Jorge Lorenzo, che non fa altro che ribadire ciò che accade dall’inizio del mondiale, sembra proprio non trovare il feeling giusto con la Honda, facendo svanire sempre di più i sogni dei suoi tifosi.

Questo mondiale, gara dopo gara, è sempre più indirizzato allo spagnolo numero 93, sembra imprendibile e troppo forte e i suoi avversari non riescono a reagire, più che altro la sua vera forza è la costanza che dà ai suoi risultati, è la Juventus della MotoGp, dà l’impressione che questo mondiale lo possa perdere soltanto lui.

 

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Sport