Luca Moretta. Comincia col botto la dodicesima giornata di Serie A, più precisamente la Domenica delle dodici squadra che nell’ultimo giorno di partite si sono date battaglia su sei rispettivi campi.
Si comincia dalla gara delle 12:30 tra Cagliari e Fiorentina disputata alla Sardegna Arena, partita che apre la Domenica di campionato.
Vittoria di misura dei padroni di casa che in formato europeo superano per 5-2 i viola del c.t. Vincenzo Montella. Vittoria meritata dei sardi che vanno a segno con cinque calciatori diversi, rispettivamente: Rog, Simeone e Pisacane nel primo tempo; nella ripresa centrano il bersaglio Joao Pedro e Nainggolan. I padroni di casa si rilassano e nel finale subiscono due reti targate Vlahovic. Vittoria meritata dei sardi che dominano per 70 minuti. La squadra di Maran vola terza a quota 24 punti.
Tra le tre gare disputate alle 15:00 spicca il match tra Lazio e Lecce, giocato all’Olimpico.
I biancocelesti si impongono per ben 4 reti a 2 sul Lecce di Fabio Liverani e aggancia al terzo posto il Cagliari di Maran. I gol dei padroni di casa portano la firma di: Correa doppietta, Immobile e Milinkovic Savic. Di Lapadula, che si vede annullare un gol sul 2 1 biacoceleste e La Mantia le reti dei salentini che comunque tengono impegnati i padroni di casa per tutto il primo tempo e gran parte della ripresa. Rimane a quota 10 il Lecce mentre, vola a 24 punti l’armata di Pippo Inzaghi che ha saputo rialzare la testa dopo la sconfitta in Europa League.
Le altre due gare del pomeriggio di questa intensa Domenica sono Sampdoria-Atalanta e Udinese-Spal entrambe concluse sul risultato di 0 a 0, c’è da segnalare per la Spal un calcio di rigore parato dal portiere friulano Musso ai danni dell’ attaccante di Ferrara Andrea Petagna. Per il resto solo reti bianche per le quattro squadre che concludono le partite disputate alle 15:00.
Risultato shock quello che contorna la partita tra Parma e Roma, giocata alle 18:00.
Risultato a parte la Roma non sembra essere scesa in campo. La squadra di Fonseca, riesce nel primo tempo a tenere testa alle discese sulla fascia dell’ ivoriano Gervinho, costretto ad uscire per infortunio al posto di Sprocati. Quest’ultimo si rende protagonista del gol sblocca partita, porta in vantaggio i suoi. Ci pensa poi Cornelius a chiudere i conti nel finale di gara. 2-0 per gli uomini di D’Aversa che conquistano il quarto successo casalingo delle ultime cinque partite giocate in casa. La Roma, per la prima volta sotto la guida del portoghese Fonseca perde due gare di fila in tutte le competizioni. I giallorossi tornano a casa ripensando al palo colpito da Kolarov su calcio piazzato sintomo che c’è ancora molto da lavorare.
Stessa sorte che ha riguardato la Roma spetta ai rossoneri di mister Pioli che. allo Stadium escono sconfitti dopo una partita difensivamente quasi perfetta, quest’ultimi si vedono sfuggire il pareggio sono nel finale con la rete di Paulo Dybala. L’argentino riceve un bel pallone dal pipita Gonzalo Higuain e lo deposita alle spalle del portiere Gianluigi Donnarumma.
Ennesima sconfitta per gli uomini di Pioli che sprecano troppo nei novanta minuti con Paqueta e il “bomber” se così lo si può definire Piatek. Il polacco conclude l’ennesima gara sotto tono senza segnare.
Gol a parte. il momento saliente della gara arriva quando Maurizio Sarri, c.t. dei bianconeri tira fuori dal match Ronaldo per dar spazio proprio a Dybala, CR7 si reca negli spogliatoi a testa china forse deluso dalla propria prestazione.
I bianconeri attuano il contro sorpasso sull’Inter e balzano al comando della classifica di Serie A.
Con quest’ultima gara disputata alle 20:45 si chiude la rocambolesca Domenica di Serie A, all’insegna di gol e risultati imprevisti, questo a dimostrazione che nessun match è scontato e che tutte le partite vanno giocate al meglio fino al triplice fischio finale.

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