Di Luca De Lellis. Disastro Sassuolo.  Gli emiliani escono al quarto turno contro un Perugia di mister Massimo Oddo in grande spolvero, che ha confermato il perchè sia considerata una delle favorite nella corsa per ritornare nella massima serie. La squadra di De Zerbi, al contrario, deve fare “mea culpa” per un atteggiamento iniziale assolutamente da rivedere che, infatti, ha causato le due reti degli ospiti decisive per le sorti del match. La Coppa Italia, oltre ad dover essere una “vetrina” per tutti i giovani che vogliono fare strada nel nostro calcio, dovrebbe essere anche un obiettivo da raggiungere per tutte le società; a volte, invece, come in questo caso si tende a snobbarla un po’ troppo.

La Fiorentina ritrova la tanto attesa vittoria, dopo che l’ultima risaliva al 16 novembre sempre in questa competizione con l’Entella, mentre in campionato addirittura alla partita di Sassuolo del 30 ottobre. I viola sotto anche di un uomo dalla metà del primo tempo hanno una bella reazione, quel carattere che Montella non vedeva da un po’. Dopo che l’Europa, seppur siamo solo all’inizio, sembra un traguardo irraggiungibile per la discontinuità che i toscani hanno mostrato in questo inizio di stagione, la Coppa Italia può essere veramente l’unico concreto obiettivo.

Il Cagliari non finisce più di stupire e, anche con le sue riserve, stende ancora la Sampdoria. Dopo la vittoria in zona “Cesarini” con l’incredibile rimonta da 1-3 al 4-3 finale del posticipo di Serie A di lunedì, i sardi si ripetono ancora contro i blucerchiati che non hanno saputo far leva sulla voglia di rivincita. Maran e i suoi ragazzi, in questa prima parte di stagione, stanno compiendo un piccolo miracolo sportivo essendo a pari merito con la Roma in campionato, in lotta per un posto in Champions e, dopo questa gara, ancora in questa competizione dove però troverà agli ottavi di finale la capolista della serie A (l’Inter).

Il Parma risolve la pratica Frosinone soltanto su un’ingenuità clamorosa della difesa ciociara che regala un calcio di rigore nel recupero della ripresa, a dimostrazione di come tutte le partite siano difficili se non le si prendono con la determinazione necessaria. L’Udinese abbatte un Bologna un po’ scarico dopo la clamorosa impresa al San Paolo di domenica scorsa; la Spal cala il “pokerissimo” nei confronti del Lecce. I salentini non entrano mai in partita, mentre la squadra di Semplici dovrà acquisire consapevolezza da questo match per superare una partenza disastrosa in questo campionato.