Di Pietro Grimaldi. In una giornata dove le attenzioni sono rivolte ai big match, silenziosamente Parma ed Hellas rilanciano le proprie intenzioni europee con due belle vittorie davanti i propri tifosi. Entrambe le squadre si sono dimostrate solide e soprattutto più mature in confronto agli avversari, rispettivamente Udinese e Lecce, le quali ormai navigano nelle zone basse della classifica, con la squadra bianconera che forse ormai non ha neanche più nulla da chiedere a questo campionato.
A Verona i gialloblù passeggiano per 3 a 0 contro un Lecce che non riesce a ripetere la gran partita offerta contro l’Inter nella scorsa giornata; da segnalare l’ennesimo goal di Pazzini che, questa volta da subentrato, segna su rigore dimostrando che anche per lui l’età è solamente un numero.
Il Parma si accoda invece alle squadre a quota 31 punti che, per ora, valgono il sesto e settimo posto che vale a dire Europa League, nuovamente trascinato dal fenomeno Kulusewski, già prenotato dalla Juventus per giugno, la squadra di d’Aversa vince per 2-0 dimostrando di saper vincere nonostante le tante assenze in attacco.
L’ultima partita della domenica delle 15.00 è il pareggio tra Sampdoria e Sassuolo, i neroverdi, nonostante fossero in 10 uomini per quasi 70 minuti, sono riusciti a strappare un pareggio ad una Sampdoria che si conferma squadra rinata; si vede chiaramente la mano del mister Ranieri, che è riuscito a far rinascere una squadra che sembrava destinata ad una retrocessione certa, sistemando innanzitutto la difesa come evidenziato dall’ennesima porta inviolata per la squadra di Genova.
Diventa così sempre più affascinante la lotta per l’Europa League, considerando anche la grande assente Napoli, con una classifica che vede 4 squadre in lotta per un solo posto.

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