Di Beatrice Cara. Essere donna Oggi: meravigliosamente difficile. Una sfida aperta verso il mondo: da vincere ancor prima di iniziare
Nel mio essere donna mi offende non poter raggiungere un traguardo senza che il mio risultato venga ricondotto al mio valore, ma solo all’essere “privilegiata” in quanto donna; mi offende il dover vivere ogni istante della mia vita come una sfida solo perché donna, ed in quanto tale, dover faticare più degli altri. Mi offende il dovermi sempre guardare le spalle, senza sentirmi libera di poter essere chi e cosa voglio; non poter mai mostrare la mia fragilità e vulnerabilità senza che la società se ne serva per porre il mio essere donna nuovamente su un piano di inferiorità, perché si sa, noi donne spesso ragioniamo con il cuore piuttosto che con il cervello, e questo ci rovinerà sempre.
“È colpa sua se è stata stuprata, non doveva vestirsi così.” Mi offende vivere in un mondo caratterizzato dalla superficialità, dalla convinzione della donna come sesso debole e dalla libertà che molti uomini si prendono di poterci usare, violentare, picchiare ed uccidere solo perché a loro sembra essere tutto concesso e dovuto.
In quanto donna mi offende pensare che nonostante l’emancipazione femminile, ancora oggi il nostro ruolo non abbia il giusto prestigio e riconoscimento; mi offende sapere che la mia carriera verrà sempre ricondotta all’aver chiesto aiuto a qualcuno, e mai ai miei sacrifici.
Mi offende il pensiero di non possedere una mia libertà di donna, ma al contrario, dover sempre stare attenta a come mi comporto, al mio atteggiamento, alle parole che utilizzo, di modo che niente di tutto questo possa essere visto come un mio voler attirare l’attenzione per raggiungere un determinato traguardo.
Mi offende sapere di non poter avere una mia dignità come Donna e, soprattutto, come Persona.