Di Francesca Zaza. Aver preso parte al laboratorio di redazione giornalistica è stata per me un’esperienza interessante e sicuramente ricca di emozioni. Grazie ad esso ho avuto la possibilità di unire due delle mie passioni più grandi : la scrittura e il cinema, e per questo sono grata al professore per avermi dato tale opportunità.

Sono sempre stata affascinata e incuriosita dal mondo del giornalismo, ed il motivo per cui ho scelto di partecipare a questo corso. Inizialmente non nego di aver avuto un po’ di timore nel pensare che i miei articoli potessero essere letti da altre persone, ma il professore Palma ci ha fin da subito messi a nostro agio, spronandoci a non mollare mai e a dare sempre il meglio di noi, in ogni circostanza. Ci ha insegnato a non aver paura di dire ciò che pensiamo, ad avere coraggio di avere delle idee proprie, anche e soprattutto se queste sono diverse da quelle degli altri. Crescere e creare se stessi, costruire la propria strada e inseguire sempre i nostri sogni, anche se questo significa andare contro gli schemi. E’ questo il giornalismo di vita che il professore ci ha fatto conoscere attraverso il suo insegnamento e che ci ha spinto a dare voce ai nostri pensieri. Bisogna essere sempre pronti a dire la nostra opinione e ‘’combattere’’ affinché le nostre parole vengano prese in considerazione e ascoltate.

Personalmente ho trovato interessanti tutte le attività che sono state svolte all’interno del laboratorio : gli articoli e le rubriche settimanali, i film da vedere e poi commentare, e in particolar modo ho fatto con molto piacere la conduzione del telegiornale ‘’tvgnews’’. Tutte attività che hanno indubbiamente arricchito la mia esperienza, e che porterò sempre con me.

Ciò che mi ha colpito di più, però, è che il professore si è sempre mostrato disposto ad ascoltarci e a prendere in considerazione i pareri di noi studenti, coinvolgendoci in tutte le sue iniziative e non facendoci mai sentire ‘’abbandonati’’ a noi stessi. Così è stato anche durante le lezioni, dove alla parte riservata alla spiegazione della materia, seguiva un dibattito, che la maggior parte delle volte ha unito noi studenti, mentre in alcuni casi invece è stato motivo di ‘’discussione’’, in quanto vi erano idee divergenti. In ogni modo, ognuno ha potuto, senza aver il timore di essere giudicati, far sentire la propria voce, confrontarsi e condividere la sua esperienza con gli altri.