Di Antony Abbatiello.

Reina 6.5: Incolpevole sul rigore di Perisic. Gara caratterizzata da una sola parata degna di nota a metà del primo tempo sempre su Perisic. L’azione del gol del 2-1 biancoceleste parte da lui.

Marusic 5.5: Soffre molto le incursioni dalla fascia sinistra interista e mai veramente pericoloso nel primo tempo. Migliora negli ultimi 30 minuti di gara quando passa a giocare a sinistra ma prestazione che rimane insufficiente.

Patric 7: In campo dal 1′ minuto per sostituire Acerbi squalificato, gara sempre molto attenta, riesce a contenere molto bene l’attacco nerazzurro. Un suo colpo di testa al 63′ causa il fallo di mano di Bastoni che porta al pareggio della Lazio.

Luiz Felipe 6.5: Sempre attento in fase difensiva permette a Reina di passare una serata tranquilla. Gara macchiata dall’espulsione a match finito per un salto sulle spalle di Correa, gesto ritenuto antisportivo dal direttore di gara.

Hysaj 4.5: Da un suo fallo su Barella dopo 10′ nasce il rigore del vantaggio interista. Come Marusic soffre gli esterni dell’Inter e anche lui non si rende mai pericoloso in fase offensiva. Sostituito al 65′ la Lazio cambia faccia.

Leiva 6: Dopo 9′ prova una conclusione dalla distanza che termina alta, unico lampo della sua partita che si limita a contenere con fisicità il centrocampo nerazzurro.

Milinkovic-Savic 6.5: Gara senza alcuna giocata degna di nota da segnalare, fino al gol al 91′ che chiude definitivamente la partita.

Basic 5.5: Prima da titolare in Serie A per lui, al 24′ una conclusione rasoterra impegna Handanovic. Soffre molto Barella tanto da venir ammonito al 27′ per un fallo su di lui. La sua gara termina al 65′ uscendo in favore di Luis Alberto.

Felipe Anderson 8: Migliore in campo della Lazio, nel primo tempo ogni pallone toccato dall’esterno biancoceleste è un potenziale pericolo per la retroguardia nerazzurra. Nella ripresa segna il gol del vantaggio laziale al minuto 81. Viene ammonito nella rissa creatasi dopo il gol. Vistosamente nervoso esce al minuto 85′.

Immobile 6.5: Mai pericoloso nel primo tempo. Scende in cattedra nella seconda metà di gara siglando prima il gol del pareggio su rigore, poi da un suo tiro respinto da Handanovic nasce il gol del 2-1

Pedro 6: Nel primo tempo è tra i migliori della Lazio insieme a Felipe Anderson. Dopo 9′ prova un tiro respinto dalla difesa dell’Inter e al 43′ impensierisce la difesa con una conclusione dalla distanza deviata in corner. Si spegne nel secondo tempo fino al cambio al 75′.

Sostituti:

Lazzari 6.5: Entra al 65′ per Hysaj ed è molto attento in fase difensiva e propositivo con le sue sovrapposizioni sulla fascia. Si conquista al 91′ la punizione del 3-1.

Luis Alberto 6.5: Entra al 65′ per Basic ed è bravo a gestire i palloni che capitano tra i suoi piedi. Al 91′ suo l’assist su punizione per Milinkovic.

Zaccagni 5.5: In campo al posto di Pedro dal 75′,entra in un momento complicato della partita, cerca di dare una mano alla squadra come può ma è ancora fuori dai meccanismi della squadra e viene poco servito.

Cataldi S.V.: Entra all’85’ per Leiva per l’ultimo spezzone di gara.

Akpa Akpro S.V.: Entra insieme a Cataldi all’85’ al posto di Felipe Anderson.