Di Flavio Fioritto. Il tennis italiano, dopo un’estate meravigliosa che ha visto protagonista Matteo Berrettini in finale a Wimbledon, riparte. Questa volta non sarà solo, avrà al suo fianco altri quattro atleti che condurranno la Nazionale italiana al torneo a squadre più sentito dell’anno, Davis Cup. I magnifici cinque capitanati dal precedentemente citato Matteo berrettini, il predestinato Jannick Sinner, il giocatore che potremmo definire genio e sregolatezza Fabio Fognini, affiancati da Lorenzo Sonego e l’omonimo Musetti faranno tappa prima in Italia per le fasi a gironi per poi volare a Madrid se ce ne sarà l’opportunità per disputare semifinali e finali. A giocare un ruolo fondamentale sarà il nostro pubblico sicuramente pronto a sostenere i ragazzi e ad emozionarsi insieme a loro, per far capire ad altre nazioni che prima ci consideravano meno che anche noi siamo pronti a dire la nostra. Singolarmente i ragazzi stanno disputando una stagione che supera di molto le aspettative dei tifosi, per questo c’è molta fiducia nell’ambiente; finalmente un gruppo di giovani talenti sta facendo crescere il movimento Italiano dopo anni di oscillamento tra i primi dieci posti nel mondo. A dimostrazione di tutto questo, con un’auspicabile dose di fortuna, si può affermare che l’era dei tre grandi nomi tra cui Federer, Nadal e Djokovic può essere superata senza avere troppi rimpianti, dipende tutto dall’ambizione di questi talentuosi ragazzi.