Di Pietro Grimaldi. C’è un nuovo sceicco in città! Ed è intenzionato a comprare il Palermo calcio; non si tratta poi di uno sceicco qualsiasi, ma del proprietario del Manchester City con un patrimonio di più di 20 miliardi di euro, per far capire meglio la sua potenza economica è il quinto propietario di club più ricco al mondo. Nel capoluogo siciliano la notizia è stata accolta nel migliore dei modi, la gente è tornata a riempire lo stadio, uno tra i più famosi in tutta Italia, anche come mossa di convincimento verso la nuova proprietà, la gente ha voglia di tifare ed ha di nuovo voglia di assaporare la serie A e non più essere relegata nei campionati inferiori. Ad oggi i rosanero si stanno giocando l’accesso alla prossima serie B attraverso i playoff, dopo aver conosciuto il profondo buio nel 2019 con il fallimento e la ripartenza dalla serie D.

Lo stesso destino era capitato al Bari nel 2018, altra grande città Italiana che, dopo essere stata gestita in malo modo, tanto da dover dichiarare l’auto fallimento, è stata acquistata dalla famiglia de Laurentiis, già propietario del Napoli calcio. Col nuovo presidente la squadrato è riuscita a conquistare il primo posto nel suo girone di lega Pro, conquistando un posto nella serie B 2022/2023. Si potrebbero fare altri esempi di squadre risorte dalle proprie ceneri: il Parma, tornato anch’esso in B dopo aver fallito, o il Como, appena acquistato da una cordata Indonesiana, con il patrimonio più ricco di tutta Italia, senza tralasciare il Monza, squadra ormai sulla bocca di tutti dopo essere stata rilevata da Berlusconi e dopo aver avuto giocatori del calibro di Balotelli o Boateng, un lusso per la serie cadetta e che sarà in lotta per l’ultimo posto disponibile per la serie A del prossimo anno.

Sono dunque molte le proprietà straniere che si stanno interessando al nostro calcio, rilevando squadre che in passato avevano un ruolo di prestigio all’interno del campionato; gli aspetti positivi sono sicuramente l’alto budget a disposizione per il calciomercato e per poter poi competere ad alti livelli, nonché la possibilità di rinnovare le varie strutture, dagli stadi fino ai campi di allenamento; vi è però anche una paura velata dentro i cuori dei tifosi: queste grandi proprietà puntano più ai soldi che alla passione, col rischio di considerare la squadra solo come brand per ottenere più guadagno possibile.

Vedendo la quantità di persone allo stadio, nonostante la categoria, e la passione che ci mettono ogni settimana i tifosi per sostenere la squadra, dimostra che la fiducia è molto alta, anche perché piazze calde come queste meritano senza dubbio un posto in serie A.

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