Di Alice Versari. Se hai mai vissuto la perdita di qualcuno senza avere i mezzi per recuperare, allora “Il mio amico robot” potrebbe rivelarsi un’esperienza illuminante. Questo film d’animazione racconta la storia di un cane solitario che fa amicizia con un robot, ma la trama cela qualcosa di molto più profondo che non lascerei scappare.

È una pellicola caratterizzata da una apparente semplicità, infatti, è completamente muta. Questa un’audace scelta del regista Pablo Berger che ha voluto tornare alle radici del cinema d’animazione, scrivendo con le sole immagini. Una sfida superata egregiamente.

Ma non fatevi ingannare dal fatto che è un “semplice cartone animato”, perché “Il mio amico robot”, con i suoi modi leggeri e delicati, va a toccare tematiche come la fragilità delle relazioni, tra cui la perdita e il lutto, e come superare queste attraverso la memoria. Tutto questo lo fa con una piacevole sessione di risate mista a una sottile nostalgia.

Essendo consapevole del fatto che non tutti apprezzino i film d’animazione, posso dire però che questa è una perla che non va fatta scappare. Infatti il lungometraggio, con i suoi modi fiabeschi, infantili e innocenti, tipici di un cartone animato, riesce a far crescere gli spettatori, donando loro nuove consapevolezze proprio ritornando bambini.

Inoltre il regista ha scelto di realizzare il film in forma animata per una ragione ben precisa. Ha spiegato che i personaggi antropomorfi sono fortemente legati al mondo delle fiabe, e il fatto che non siano interpretati da attori consente agli spettatori di avvicinarsi alle storie in modo più intimo, mantenendo comunque una certa distanza che permette loro di sognare ad occhi aperti. Questa scelta mira a facilitare l’empatia dello spettatore verso i personaggi e le tematiche presentate nel film, senza lasciare un senso amaro e struggente.

In conclusione, “Il mio amico robot” si rivela un’esperienza cinematografica illuminante per coloro che hanno affrontato la perdita e il lutto. Non lasciatevi ingannare dall’apparente semplicità di questo film d’animazione, poiché questa perla, con il suo fascino fiabesco, dona agli spettatori nuove prospettive, riportandoli indietro nel tempo all’innocenza dell’infanzia. “Il mio amico robot” è un’opera che non va fatta scappare, capace di toccare il cuore e l’anima di chiunque si conceda di immergersi in questa magica avventura animata.