Di Giordano Tabbì

Due pareggi che rimandano il discorso qualificazione alla semifinale di ritorno. Sia Lazio-Milan che Fiorentina-Atalanta finiscono in parità, ma sono state due partite completamente diverse, un pareggio a reti bianche senza particolari emozioni il primo ed un pareggio 3-3 con veramente molte emozioni e spettacolo il secondo.

Il primo match è stato veramente faticoso da seguire. Il Milan, che veniva da ottime prestazioni, non è riuscito a mantenere questa scia positiva nella partita di coppa e si è limitato a difendere egregiamente la propria porta, affacciandosi veramente di rado nella metà campo avversaria. La Lazio invece ha cercato di giocare e di arginare la muraglia difensiva rossonera ma non è riuscita a segnare in nessuna delle due occasioni da rete. La partita l’ha vinta la noia totale, un calcio così lento e sterile serve solo ad annoiare i tifosi.

Per quanto concerne la seconda semifinale, al Franchi è spettacolo puro! Una partita frizzante e divertente condita da due squadre che mettono in campo tanto cuore e spensieratezza. Le prestazioni di Ilicic e Chiesa valgono da sole il prezzo del biglietto, così come il gol di De Roon. L’Atalanta si dimostra una vera e propria realtà del nostro calcio, ed anche se non riesce a mantenere il vantaggio per ben due volte (la prima volta addirittura doppio!), gioca un calcio concreto, fatto di ripartenze e di anticipi, confermandosi una squadra ordinata con un allenatore che evidentemente in settimana studia a fondo gli avversari che affronta. La Fiorentina invece ha dimostrato tutta la grinta ed il carattere che una squadra di calcio deve avere; con una determinazione spaventosa recupera due gol di vantaggio, ed è sempre lì, pronta a partire in contropiede e a sfruttare la freccia che in questo momento è la più pericolosa della sua faretra: Federico Chiesa. E’ una squadra che va ad intermittenza ma che può accendersi in qualsiasi momento e per questo molto difficile da prevedere e da affrontare.

Anche se in maniera differente in entrambe le finali ha prevalso l’equilibrio, ovviamente per il ritorno sono favorite le squadre che giocheranno in casa, cioè Atalanta e Milan, però è impossibile fare un pronostico perché questi match verranno giocati tra più di un mese, e si sa che nel calcio le cose possono rovesciarsi in pochissimo tempo.

Giordano Tabbì