Di Amarir Karim. Razzismo a Roma: ormai è un escalation che non si arresta , a tutti i livelli. Il fatto è accaduto in pieno centro storico, dove Aboubakar Soumahoro (un sindacalista usb) una volta salito sul primo taxi in servizio, viene obbligato a sedersi sul sedile anteriore. “Tu sali davanti o non entri nel mio taxi” le parole del tassista. I fatti denunciati proprio dal sindacalista su Twitter il 9 Ottobre. Una scena davvero inaccettabile nel 2019, che ha indignato i passanti, e offeso Aboubakar dato che subito dopo, due italiani, sono saliti tranquillamente nei sedili posteriori. Episodi di razzismo che non dovremmo mai e poi mai assistere o riceverne notizia.Fortunatamente dopo la denuncia fatta sui social, pace è stata fatta tra i due con le scuse del tassista. Episodio dunque molto triste che alla fine ha avuto una piega del tutto inaspettata,  con delle scuse pubbliche con tanto di foto pubblicate sui social. Aboubakar, persona molto comprensiva e dal cuore d’oro, non ha esitato un attimo a perdonare l’autista del taxi. Un episodio che poteva prendere una bruttissima piega e diventare un caso nazionale, ma che invece è finito nel migliore dei modi.

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