Le pagelle di Torino-Lazio

Di Alessandro Cammareri

Lazio:

Reina 5,5: 3 gol presi su cui però non ha colpe, poteva far decisamente meglio sul rigore calciato di Belotti.

Luiz Felipe 6: Dei tre centrali è quello che si disimpegna meglio rischiosa la chiusura su Verdi ma nel complesso è sempre attento in marcatura.

Hoedt 5: Una buona partita fino ai minuti finali, macchiata poi dal gravissimo errore sul gol di Lukic in cui pecca di disattenzione.

Acerbi 5,5: Meglio in fase offensiva che in fase difensiva si fa vedere spesso nella metà campo avversaria con un paio di cross interessanti, distratto sul corner dove si perde Bremer che sbuca e stacca di testa alle sue spalle

Patric 6,5: Sempre propositivo in fase offensiva, ottimo l’assist che porta al gol di Pereira.

Milinkovic Savic 7: Un gigante nel centrocampo della Lazio tocco sopraffino tanta qualità e corsa al servizio della squadra. Bella la parabola su punizione che beffa Sirigu.

Parolo 5: Un fantasma a centrocampo sempre in ritardo sugli inserimenti dei centrocampisti granata e rallenta spesso la circolazione della palla nella metà campo avversaria. (Dal 46’ Lucas Leiva 6,5: la Lazio dal suo ingresso in campo, le giocate più importanti passano dai suoi piedi bravo sia in fase di impostazione che di chiusura).

Pereira 7: Buona partita per l’ex Manchester United che alla prima da titolare trova subito il gol con un bel tiro all’angolino che porta subito in vantaggio i biancocelesti, evitabile anche se dubbio il tocco su Belotti che porta al calcio di rigore. (Dal 46’ Akpa Apro 6: Ottimo impatto sulla partita sempre nel vivo del gioco e spesso alla ricerca della conclusione).

Fares 5: Spinge poco sulla fascia ed è meno propositivo del solito, prestazione decisamente da rivedere.

Cataldi 6,5: Entra nei minuti finali mettendo cuore e corsa al servizio della squadra, sua la punizione che propizia il gol di Caicedo.

Correa 6: Dopo l’ottima prestazione col Brugge fornisce una prestazione non particolarmente spumeggiante, discontinuo in varie fasi dalla partita ma furbo nel procurarsi la punizione che porta al gol del 2-2. (Dal 73’ Caicedo 7: L’uomo dei gol decisivi nel finale, anche stavolta come a Cagliari lo scorso anno firma la rete con la zampata vincente regalando i 3 punti alla Lazio).

Muriqi 5,5: Ci si aspetta di più dal kosovaro che si rende degno di nota soltanto per il traversone sul primo gol per Patric, per il resto si vede che ancora deve entrare nei meccanismi di gioco. (Dal 56’ Immobile 6,5: Entra in campo con ferocia e determinazione, freddo e lucido sul rigore del 3-3).

Simone Inzaghi 7,5: Sveglia la squadra nell’intervallo dopo il brutto primo tempo, nella ripresa è bravo nella gestione dei cambi e ha il merito così come la sua Lazio di non mollare mai e di crederci fino alla fine.

Torino:

Sirigu 4,5: Prestazione da dimenticare per il portiere granata colpevole sia sul gol di Milinkovic-Savic in cui si fa sorprendere proprio sul suo palo e alla fine sul gol di Caicedo facendosi passare il pallone sotto le gambe.

Vojvoda 6: Prestazione di ordinaria amministrazione, decisivo nel secondo tempo con il salvataggio su Akpa Akpro. (Dal 70’ Singo 5: Si fa vedere poco e non riesce quasi mai ad essere incisivo in avanti).

Bremer 6,5: Bella l’incornata che regala il gol dell’1-1 sfruttando la disattenzione di Acerbi, attento in marcatura e non commette quasi mai sbavature.

Lyanco 5,5: Croce e delizia granata, nel primo tempo è suo il lancio per Belotti che porta poi al rigore per il fallo di Pereira ma nel finale perde il duello aereo con Hoedt sulla punizione che porta al gol decisivo di Caicedo.

Rodriguez 5: Non si fa vedere quasi mai in avanti e anche lui partecipa alle disattenzioni generali che hanno portato poi alla sconfitta nel finale.

Meitè 5: Partita incolore, bene in alcune fasi della partita nel 2 tempo cala vistosamente e non riesce più ad incidere.

Rincon 5,5: Solito lottatore a centrocampo a volte però è troppo irruento ed è suo il fallo su Correa al limite dell’area che porta poi alla punizione del 2-2

Linetty 6: Buona prestazione si rende anche pericoloso nel primo tempo una conclusione in cui Reina è bravo ad arrivarci con il piede.

Lukic 7: Di gran lunga il migliore dei suoi insieme a Belotti unisce qualità e quantità nelle sue giocate ed è scaltro nel riuscire ad approfittare della pessima gestione della palla al limite dell’area di Hoedt.

Verdi 4,5: Ha l’occasione per sbloccarsi nella ripresa ma solo davanti alla porta spedisce il pallone sul palo, in generale tanti spunti ma nulla di veramente concreto (Dal 70’ Nkoulou 4: Entra e combina solo disastri causando con il suo tocco di mano in area il rigore di Immobile e nel finale anche lui nella mischia contribuisce alla debacle dei suoi sul gol di Caicedo).

Belotti 7,5: Realizza il gol su calcio di rigore che porta sul 2-1 i granata, si rende sempre pericoloso in attacco creando anche soluzioni per i compagni come nell’assist a Verdi che poi si mangia un gol clamoroso a porta sguarnita.

Marco Giampaolo 4,5: Questa squadra sembra riflettere il suo allenatore, tremendamente in confusione e poco sicura dei suoi mezzi, le prossime gare saranno decisive per il futuro di Giampaolo che sembra già appeso a un filo…

 

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Cronaca