Di Barbara Camillo. Un pessimo rapporto con l’alcol: i giovani bevono sempre di più ma soprattutto sempre peggio. Mischiano durante la giornata ma soprattutto il fine settimana diversi superalcolici, spesso in accoppiata con droghe come la cocaina, eroina o altre sostanze stupefacenti. E gli ultimi dati di settore indicano un consumo di alcol anche tra giovani minorenni, e tra le donne.  sono infatti il 30,5% le ragazze
rispetto al 28,4% dei ragazzi( che solo nel
2016 erano rispettivamente 17,9% e
22,9%); Quindi, piuttosto che parlare di
donne che ‘’bevono di più’’, potremmo
parlare del perchè ora le ragazze bevono
più o meno che i ragazzi. E’ infatti troppo spesso ignorato il fatto

he, nonostante una generale situazione
paritaria apparente, ci siano ancora riflessi
e spettri di situazioni sociali neanche
troppo antiche che ci fanno comprendere
come questo aumento sia il semplice
risultato di una libertà acquisita non solo
nei diritti, su carta, ma nella vita quotidiana, dove ancora oggi la malattia
del patriarcato si insidia; tant’è che la
percentuale di astemi tra gli adulti è del
18,3% tra gli uomini e del 38,1% tra le
donne.
Perché il consumo aumenta tra
i giovani: libertà e
consapevolezza
Ma a cosa porta la libertà? La libertà di
pensiero, di conoscenza, e anche di
incontri alcolici: alla consapevolezza.
L’aumento del livello culturale in Italia
insieme allo sviluppo tecnologico e tutti gli
strumenti di conoscenza insieme agli
stimoli di ogni giorno, oltre ad un mondo

fittizio costruito a dovere, hanno portato
alla consapevolezza di essere umani: quel
pensiero che ci fa scegliere di bere solo
per poterci sentire liberi di esprimerci
senza tabù, senza giudizio, perchè ‘’tanto
ero ubriaco’’. Una libertà fittizia che
nasconde un grande vero bisogno: quello
di esprimersi, soprattutto degli
adolescenti, ed ora ancor di più per le
ragazze; è questo che spiega i dati trattati
ed anche temi come l’aumento dell’utilizzo
di droghe leggere.
L’alcool e tutte le piaghe dell’adolescenza
,come anche le droghe leggere ecc. sono
il grido di aiuto disperato di un essere
umano che cerca di tornare tale, libero
dagli schemi che ingabbiano la sua
essenza, a partire dalle aspettative dei
genitori a quelle della società, che ti vuole
lindo e pinto per spedirti tra le fila del
lavoro a profitto dei pochi.
Si cerca quindi, disperatamente, la possibilità di esprimersi senza giudizio