Di Alice Versari. Sui social non si parla altro, “Baby Reindeer” sta facendo scalpore, in particolar modo tra i giovani. Si parla della serie tv geniale che ha ideato il comico scozzese Richard Gadd, anche attore protagonista, a parlare di fatti realmente accaduti nella sua vita, tra cui abusi sessuali e casi di stalking.

Questa serie tv presenta una trama che sembrava inizialmente leggera, ma che si rivela sempre più inquietante con il passare del tempo. Segue la storia di un uomo, un comico dal futuro incerto, che incontra casualmente una donna più grande di nome Martha. Martha, con il suo abbigliamento eccentrico e le sue storie improbabili, si inserisce gradualmente nella vita dell’uomo, diventando sempre più invadente e ossessiva. La sua presenza diventa opprimente, arrivando al punto in cui aspetta l’uomo ogni giorno al pub e gli invia un numero crescente di email, trasformando così la vita dell’uomo in un incubo.

Nonostante l’apparente leggerezza iniziale, la serie esplora temi profondi come l’ossessione, la manipolazione e il confine tra realtà e finzione, trasformando quello che sembrava essere un rapporto innocuo in una situazione pericolosa e disturbante, che porterà il protagonista in una realtà nuova e diversa, una realtà che non vuole ma allo stesso tempo non riesce a lasciare andare o superare, facendoci capire che in una coppia non c’è uno “sano” e uno “tossico”, ma se un rapporto è tossico, lo è per colpa di entrambi.

Ad attirare ancora di più gli spettatori è proprio la frase “tratto da una storia vera” che apre ogni singola puntata. Questa serie ha portato gli spettatori a ripercorrere minuziosamente la storia di Richard, guidati dal desiderio morboso di dare un volto, una identità, alla reale Martha e a tutti i personaggi coinvolti nella serie. Questo fenomeno però sta facendo talmente tanto scalpore da costringere Richard Gadd a dover affrontare diverse querele.

Oltre questa piccola parentesi, “Baby Reindeer” è una serie che non parla solo di stalking, ma del disagio e della tossicità che ci possa essere dietro un rapporto, e le conseguenze psicologiche che queste comportano. Di certo è una serie diversa da quelle che sono uscite negli ultimi anni; non parla di fantasia, ma di una agghiacciante realtà.