Di Alessandro Tumminieri. Il Fentanyl è arrivato anche nel nostro Paese, la droga che negli Stati Uniti, secondo gli ultimi dati, ha fatto 70.000 morti nell’ultimo anno per overdose, causata dalla sua potenza, dalla facilità con la quale crea dipendenza e soprattutto perché è molto difficile da gestire visto che la dose che fa effetto è molto vicina a quella che provoca l’overdose.

Purtroppo era solo questione di tempo e quel momento è arrivato. Parliamo del Fentanyl, un oppioide che è banalmente chiamato come “droga degli zombie” e per il quale da mercoledì è scattata anche in Italia l’allerta lanciata dal Sistema nazionale di allerta rapida per le droghe, coordinato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga dopo che l’Istituto di Sanità ha dato conferma sul fatto che il Fentanyl è stato utilizzato, unito a un mix di sostanze diverse in una dose di eroina, a Perugia. Si tratta del primo caso accertato nel nostro Paese sulla quale la Procura di Perugia ha aperto un’inchiesta. Per questo, in raccordo con il Sottosegretario Alfredo Mantovano è stato attivato il piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl che prevede l’invio dell’allerta a tutte le forze di polizia e a tutte le amministrazioni.

Il medico, psichiatra e psicoterapeuta, Riccardo C. Gatti che si occupa da sempre di dipendenze e abuso di sostanze e che inoltre coordina il tavolo tecnico sulle dipendenze di Regione Lombardia aveva da tempo messo in guardia le amministrazioni italiane contro il Fentanyl.

Il problema del Fentanyl che fa felici i venditori e gli acquirenti è il fatto che si riesce a diffondere con una facilità disarmante, rende tanti soldi, produrla costa poco e ne servono quantità esigue per produrre molte dosi. Bastano poche dosi per rifornire un’intera metropoli, come ad esempio a Nashville negli Stati Uniti soprannominata “la città degli zombie” proprio per l’enorme quantità di Fentanyl che viene consumata dai cittadini.

Questo è uno dei tanti episodi che ci fanno pensare che ormai gli Stati Uniti, che hanno esportato questa droga anche in Italia, non sono più un sogno. La grande quantità di persone che sempre più fanno abuso di sostanze, e soprattutto di questo Fentanyl che causa così tante vittime, deriva da una differenza economica e sociale che negli ultimi si è fatta sempre più evidente, portando così le persone “povere” a rifugiarsi nella droga per sopperire ad ogni tipo di problema, a sentirsi in qualche modo felici, spendendo come detto molto poco per comprare una dose di Fentanyl.