Di Pietro Grimaldi. Dopo questa giornata la Lazio non ha più giustificazioni, ormai è una diretta concorrente per lo scudetto e per quanto ne dicano allenatore e dirigenti che per loro la vittoria finale resta solamente un sogno, attualmente i biancocelesti sono un carrarmato che sta macinando solo vittorie e grandi prestazioni.
Nonostante l’avversario di oggi fosse la Spal, la quale era ben consapevole che non sono queste la partite in cui è possibile fare punti, i capitolini hanno chiuso la partita dopo neanche 20 minuti, trascinati da uno scatenato Immobile, a quota 25 goal in campionato con il record di Higuain veramente ad un passo. A fine partita le reti sono state 5 grazie alle firme degli altri bomber di scorta della formazione di Inzaghi, dimostrando che è tutta la squadra a girare a ritmi altissimi con tutti i giocatori che stanno dando il meglio di sé.
Non coglie il regalo fatto dalla Roma nella partita di sabato sera, l’Atalanta, pareggiando per 2-2 contro un Genoa che, nonostante l’uomo in meno è riuscito a dare battaglia fermando la macchina da goal nerazzurra. Sotto la guida del nuovo mister Nicola, i rossoblù stanno ritrovando la forma per cercare di raddrizzare un campionato che fin qui è stato molto al di sotto delle aspettative. Si può dire invece un’occasione sprecata per i bergamaschi, non riescono infatti ad esercitare il sorpasso ai danni della Roma riuscendo però a raggiungerla, piazzandosi così al 4 posto, l’ultimo valido per la Champions.
Doveva essere la partita della verità per il Milan, la squadra di Pioli doveva dimostrare di non essere dipendente dal suo nuovo acquisto Ibrahimovic, oggi assente per problemi di salute; esperimento riuscito solo a metà poiché i rossoneri non riescono ad andare oltre al pareggio contro l’Hellas Verona, che conquista ufficialmente il titolo di squadra rivelazione del campionato. Sono infatti i rossoneri a dover rimontare lo svantaggio iniziale grazie al goal di un ritrovato Calhanoglu, sempre più al centro del progetto Pioli; un punto che non smuove la classifica con il Milan sempre aggrappato al 6 posto ma con il Verona, che deve recuperare una partita contro la Lazio, pronto ad insidiare per una piazza valida per l’Europa.
Diventerà quindi fondamentale il match da recuperare, valido per la 17 giornata, che dimostrerà le vere possibilità di entrambe le squadre: la Lazio con una vittoria scavalcherebbe l’Inter raggiungendo così il 2 posto, il Verona invece, ottenendo i 3 punti, si piazzerebbe al 6 posto, confermandosi squadra da tenere sott’occhio.

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