Di Michele Mastrostefano. Partita strana alla Sardegna Arena che vede imporsi la Roma sul Cagliari con il punteggio di 3-4. Tanta Roma soprattutto dal punto di vista dell’intensità e del gioco(ritrovato!). Poco Cagliari nel reparto arretrato e in generale nell’impatto alla partita. Fa tutto la Roma che spreca occasioni,complici anche i legni della porta e un grande Olsen, per poi andare sotto al primo vero tentativo sardo. La squadra allenata da Fonseca è però brava a tornare subito in partita e ad andare in vantaggio per poi rimanervi per tutta la partita.
Se ad andare in vantaggio la Roma è stata brava, non possiamo dire lo stesso per quanto riguarda la gestione del risultato. Errori individuali e disattenzioni hanno permesso al Cagliari di rientrare in partita e sperare fino all’ultimo di agguantare un pareggio immeritato. La Roma corre, crea, segna e sbaglia. Il Cagliari come in tutto il 2020 subisce ed è scaltro nell’approfittare delle amnesie giallo-rosse. In casa giallo-rossa si mette in luce Nikola Kalinic con un doppietta, brilla ancora Mkhitaryan, male il baluardo Smalling e sufficiente l’esordio di Villar. La Roma ha meritato di vincere la sua partita per quanto creato e fatto vedere anche dal punto di vista atletico ma una gestione migliore del risultato avrebbe certamente risparmiato la squadra giallo-rossa da una sofferenza inutile.
Continua invece il periodo nero del Cagliari che non vince da Dicembre 2019, ha cominciato a crederci perché la Roma gli ha dato modo. Ha subito per tutta la partita le giocate e gli attacchi romanisti e ha dimostrato anche di essersi adagiato come collettivo. In pochi a salvarsi: il portiere Olsen, Naingollan, e Joao Pedro. Aveva sorpreso tutti il nuovo Cagliari del centenario ma inevitabilmente ora sembra essere una delle squadra di mezza classifica che ha smarrito ogni obiettivo stagionale se non quello di salvarsi.
Come ne esce la Roma? Indubbiamente bene, 4 gol, quattro risultati utili consecutivi di cui 3 vittorie, una prestazione convincente e finalmente un gioco che si rivede. Da migliorare la gestione della partita, la sua lettura e la concentrazione. Male ne esce il Cagliari, contestato dal suo pubblico e senza motivazioni. Alla Roma probabilmente l’invito a tornare duramente a lavoro ha scaturito qualche effetto, al Cagliari è consigliato comunque di non adagiarsi troppo, la classifica è tranquilla ma dei punti per evitare di trovarsi nei guai vanno ancora fatti (per maggiori informazioni vedere Torino)!
