Di Chiara Sabatini.

Truccarsi è da sempre, fin dall’epoca preistorica, una pratica diffusa in tutto il mondo. Essa non è solo tipica delle donne, bensì di quasi tutti i componenti della società. Il trucco è un tratto colorato che ci fa distinguere, ci da quel tono di particolarità, dona espressione e a volte può sembrare anche un senso di protezione, come se fosse una maschera che ci fa apparire più belli , a seconda di come e quanto ce ne mettiamo. L’utilizzo del colore infatti era presente già nelle caverne degli uomini dell’antichità, dove i tratti e i colori leggeri e chiari indicavano gli individui di sesso femminile, mentre quelli scuri e calcati, gli uomini. Tuttavia quest’utilizzo del colore cominciò a divenire applicato al viso e al corpo soltanto all’epoca degli egizi, tant’è che Cleopatra è considerata una delle icone modello della storia del make-up.

Ancora oggi, senza saltare neanche un giorno, il make-up è importantissimo, anche se con alcune sfumature rispetto al passato, e viene utilizzato non solo dalle donne, sia durante la loro vita quotidiana che per occasioni speciali, ma anche dagli uomini, soprattutto da chi lavora in ambito televisivo: vengono truccati per essere ringiovaniti e coprire eventuali imperfezioni. Con il passare del tempo però le pratiche del trucco si sono sempre più evolute, anche se alcune particolarità non si sono mai “estinte”, non sono mai passate di moda!. Il trucco comprende varie fasi e vari strumenti, per essere sempre perfetti, anche nel modo più naturale possibile.

La prima cosa di cui occuparsi è lo sfondo, la base, cioè il volto. Per essere protetti dal fondotinta, bisogna applicare prima un primer, ovvero una crema liquida trasparente, in ogni punto del viso. Dopo aver spalmato il fondotinta, che può essere in crema, polvere o sotto aspetto di mousse, oltre che di varie tonalità, e che va tamponato sul viso e non spalmato come se fossimo una tela da pitturare, per avere una base più luminosa, possiamo applicare il cosiddetto blush, solitamente di color rosa-pesca, sulle guance e sfumarlo accuratamente.Per arricchire ancora di più la nostra base, useremo poi la tecnica chiaroscurale delle terre, in modo da creare un effetto di conturing strepitoso. Basterà applicare infatti dei tratti marroni scuro con l’apposito rullo cremoso del conturing lungo gli zigomi, i lati del naso e della fronte, tamponarli con il fondotinta per togliere l’effetto di “taglio netto” e successivamente applicare un pò di terra. Una volta terminata la base si passerà agli occhi. Qui la scelta è molto ampia, di gran tendenza sono gli ombretti color fluo, grigi-argentati, color pesca e quelli sulle tonalità del marrone-dorato, di moda sia d’inverno che d’estate. Se si vuole invece rimanere più sul naturale, si useranno degli ombretti leggeri rosei oppure si potrà semplicemente disegnare la famosissima riga nera, o di altri colori, con l’eyeliner e, se si vuole, allungare questa linea fino ad arrivare leggermente oltre il taglio dell’occhio. Il penultimo elemento da mettere è ovviamente il rimmel o mascara per allungare le ciglia e caricare di più lo sguardo: non perdete di vista anche quelli colorati!. Per terminare c’è il mitico rossetto, l’immancabile strumento del make-up che dona l’impatto visivo più forte. Di gran tendenza sono le tinte labbra effetto “mat”, ovvero opaco, color carne, rosa chiaro e indubbiamente di tutte le tonalità del rosso. Se tuttavia volete rimanere al passo con la moda, non pensate di non osare con le tinte dai colori fluo e glitterati!.