Di Ilaria Gianfreda. Una realtà nuda e cruda di ciò che prova un essere femminile, nel vivere in una società sessista e priva di filtri.

L’esistenza di una donna ruota intorno a rinunce e insidie.

Avere successo in carriera assecondando il volere di uomini egoisti, approfittatori e volenterosi di donne facili, o privarsi del lavoro dei sogni?

Dare libero sfogo all’espressione o accontentarsi degli standard che la comunità impone siano corretti?

È alla base della quotidianità essere screditate per il modo in cui si appare, e recedere occasioni importanti a causa di terzi, rende l’esistenza priva di stimoli.

Una sposa bambina, costretta a rinunciare all’infanzia, agli occhi pieni di domande, solo perché un uomo, con la sua  forza vigliacca, la desidera come fosse un gioco.

Un’adolescente rifiuta il cibo, una fonte di vita essenziale, per timore di non essere abbastanza.

Una mamma indotta alla rinuncia di suo figlio, ragione della sua vita, motivo per il quale sacrifica ogni suo gesto, solo perché suo marito è troppo egoista per condividerlo.

Il mondo femminile è un grande team, da cui si impara il supporto, la solidarietà, dal quale si ammira la forza resiliente che lo caratterizza.