Di Emanuele Mignone. Va di scena l’ennesima farsa: la corsa al nuovo sindaco di Roma per fine mandato di Virginia Raggi la quale, sia detto chiaramente, ha annunciato che si vuole ripresentare : come se il degrado a cui è arrivata la “caput mundi” da lei governata e trasformatasi in “caput monnezza” non le è bastato. Le poltrone non si lasciano: si consolidano, e la signora Virginia Raggi non fa certo eccezione.

Roma è la città più bella del mondo, così ricca di storia, di arte e di cultura, con il Colosseo, la Fontana di Trevi, il Pantheon e molti altri monumenti : da contraltare prendiamo ma le aree verdi I parchi della Capitale sono un tripudio di degrado e di menefreghismo da parte dell’amministrazione comunale, che si rapporta con questi spazi solo in periodo di promesse elettorali, lasciando a noi cittadini il triste spettacolo dell’abbandono totale di queste aree.

È ormai una consuetudine per i Romani vedere le aree verdi, come: aiuole, parchi comunali o spazi pubblici lasciati all’abbandono. Se già nel centro storico si fa fatica a mantenere l’ordine è solo da immaginare lo stato delle aree di periferia, luoghi che un tempo erano gremiti da bambini e ragazzi e che ora sono stati “occupati” da rifiuti, vegetazione non curata e strutture prive di manutenzione. Oltre al degrado ambientale questi spazi essendo  diventano sempre più spesso teatro di atti criminali oltraggiosi, dalle frequenti scene di violenza alle molestie sessuali fino al consumo di sostanze stupefacenti o alcolici nei parchi, dove non è raro trovare siringhe o bottiglie di vetro gettate a terra nelle aree che dovrebbero ospitare numerosi bambini. Non vedere la polizia urbana nei parchi pubblici, nelle aree verdii nei luoghi dove altrove regna ordine e pulizia, nonostante sia pagata con le tasse dei cittadini pagata con le tasse dei cittadini, è ormai una costante

Queste aree verdi apparentemente dimenticate dai dipartimenti di tutela ambientale sono un pessimo biglietto da visita, che non solo mostrano il degrado della Capitale ai milioni di visitatori che ogni giorno riempiono le strade di Roma, ma sono un reale problema per tutti, giovani e meno giovani, che non hanno un luogo adeguatamente curato e sicuro per poter uscire dal caos cittadino.